5 buoni motivi

Mi porto addosso duemila anni di storia, e le mie ricchezze più belle le ho ereditate da questo passato. Mi rendono affascinante, bella e fiera. Il verde dell’Esterel e il blu del Mediterraneo, baciati dal sole, nutrono il mio DNA. Mi rendono luminosa, tranquilla e gioiosa. A due ore dalle più belle capitali europee, ti propongo appuntamenti festivi che si prolungano all'infinito, in tutte le stagioni. Ci metto brio, emozione e originalità. Quella tra te e me è una storia d'amore. Io sono Fréjus.

Spiaggia di Saint-Aygulf

Vaste distese di sabbia finissima, o calette dalle rocce consumate dal tempo: ogni spiaggia è unica, fiancheggiata da un lungomare decorato con palme o sovrastata da un sentiero. Ti innamorerai dell’istante in cui il sole si immerge nella schiuma e la tinge di turchese e smeraldo per regalare al Mediterraneo una gamma di azzurri unica. Lasciati trascinare nella contemplazione del Golfo di Fréjus, o sprigiona le tue energie sull’acqua…

Per saperne di più

Gioco in città “animali smarriti”

Le City game reprendra en juillet et en août

Un jeu d’énigmes dont le but est de libérer les animaux fantastiques de la ville. Les enfants partent avec du matériel d’explorateur qui leur permettra à la fois de découvrir la ville et ses secrets mais aussi de s’amuser et de réaliser de nombreux défis. A vos boussoles, prêts, partez !

 

Découvrez le Catalogue patrimoine 2024

Limité à une quinzaine de participants. Réservez vite !

Per saperne di più

Spiaggia di Fréjus

Lunga spiaggia di sabbia finissima, è una delle più conosciute del Golfo di Fréjus. In prossimità di negozi e del mercato che viene allestito tutte le domeniche, i martedì e i lunedì mattina.

Per saperne di più

Calanque di Saint-Aygulf

Dal sentiero dei doganieri, parti alla scoperta delle calanque di Saint-Aygulf. Delle piccole calette che ti faranno scoprire i segreti dei fondali marini del Golfo di Fréjus.

Per saperne di più

Handiplage

L’Handiplage è un luogo di accoglienza, condivisione e accompagnamento in acqua, per fare in modo che le spiagge di Fréjus siano accessibili a tutti.

Per saperne di più

Spiaggia della Base Nature

La Base Nature, vero e proprio polmone verde della Costa Azzurra, offre una spiaggia pubblica aperta tutto l’anno. Con il suo grande parcheggio, è una delle spiagge preferite degli abitanti di Fréjus e dei turisti.

Per saperne di più

Spiaggia riservata ai cani

La spiaggia dell’Argens, situata a Saint-Aygulf, è la spiaggia riservata ai cani della Città di Fréjus. I cani vanno tenuti al guinzaglio, e per la loro gioia potranno godersi una grande spiaggia sabbiosa!

Per saperne di più

I mercati provenzali

Quando il mercato si installa nel centro storico o davanti al mare, i colori, gli odori e i sapori esplodono sotto il sole.

Dopo una passeggiata tra le bancarelle e una pausa in un dehor, una risata, il suono dell’accento di Fréjus, arriva il momento di dare uno sguardo alla gastronomia provenzale, per condividere un momento caloroso a tavola, in famiglia o con gli amici.

Lista dei mercati da scaricare

Per saperne di più

L’anfiteatro romano

L’anfiteatro romano di Fréjus, che si innalza fiero in prossimità della città, si impone come uno dei monumenti emblematici di Fréjus. Oggigiorno può accogliere cinquemila spettatori, mentre in epoca romana gli spettatori erano più del doppio. Si tratta della testimonianza lasciata da un grande popolo, amante dei giochi, degli spettacoli e dei combattimenti dei gladiatori.

Per saperne di più

Il complesso episcopale

Il complesso episcopale di Fréjus costituisce un insieme di quattro monumenti eccezionali.

La cattedrale segna l’arrivo del vescovo nella regione a partire dall’anno 374, momento dal quale non ha smesso di trasformarsi. Il battistero, eminente testimonianza dell’espansione del Cristianesimo, battezzò molte anime, e gli sguardi che si posano sulle sue colonne di marmo e granito sono sempre di ammirazione verso la sua bellezza.

Il chiostro è un libro aperto sulla rappresentazione del mondo del XIV secolo: le sue decorazioni sulle capriate sono uniche in Francia. Il Palazzo episcopale, diventato il municipio, sfoggia invece con fierezza la sua facciata medievale e custodisce segretamente i tesori del suo passato.

Per saperne di più

L’acquedotto romano

Lungo 42 km, con 481 m di dislivello, 36 archi e solamente 20 anni di costruzione: l’acquedotto romano di Fréjus è un’opera eccezionale. Per i curiosi, gli appassionati di antichità o per poeti contemplativi è stato e rimane una fonte di ammirazione. Lo stesso Victor Hugo scriveva: “L’acquedotto nuovo e completo di 2000 anni fa era sicuramente bello, ma non certamente più bello di queste gigantesche macerie crollate su tutta la piana, che corrono, cadono, si rialzano. L’edera e i rovi si arrampicano su tutte queste meraviglie di Roma e del tempo”.

Per saperne di più

Teatro romano

Ideato dai greci e poi ripreso dai romani, il teatro romano di Fréjus è uno spazio dedicato all’arte dove vengono portati in scena attori, poeti e musici dell’antichità. Vero e proprio luogo di riunione popolare, il teatro romano di Fréjus è arrivato fino a noi 2000 anni più tardi, messo a dura prova dall’abbandono, reso scarno dal tempo, ma nobilitato dalla storia della quale è custode. Risistemato per fargli ritrovare la sua funzione originale, il teatro romano sfoggia oggi una struttura contemporanea che unisce il ferro alle antiche vestigia di una grande civilizzazione.

Per saperne di più

La Villa Aurélienne

Ispirate al Rinascimento italiano, in Francia le ville palladiane (in riferimento all’architetto veneto Andrea Palladio) sono solo due, una delle quali è la villa Aurélienne di Fréjus. Costruita alla fine del XIX secolo, prende il suo nome dalla strada consolare romana Via Aurelia, che passava non lontano dalla villa. La villa domina un immenso parco alberato e si realizza nell’eterogeneità delle sue influenze (antiche, classiche, orientali). In origine residenza di villeggiatura, oggi si presta all’effervescenza delle festività culturali estive.

Per saperne di più

La Cappella Notre Dame de Jérusalem

Calorosa e contemporanea, la Cappella Notre Dame de Jérusalem o Cappella Cocteau fa parte della lista di monumenti eclettici che si trova nei dintorni della città.

Qui ritroviamo le curve sensuali disegnate da Cocteau, che danzano e si stringono al ritmo dei raggi del sole che si tingono sulle vetrate. Tra i disegni di un poeta portato via troppo presto dalla malattia e le opere degli artisti venuti dopo di lui, il visitatore s’improvvisa esploratore di un mondo popolato di sacrosanti personaggi dall’aspetto naïf e delicato.

La cappella è chiusa per lavori di ristrutturazione fino a gennaio 2020.

Per saperne di più

La diga di Malpasset

Il 2 dicembre 1959 in piena notte, un’onda di 40 metri di altezza ruppe con tutta la sua forza lo sbarramento della diga di Malpasset colpendo tutta la vallata, fino alla città di Fréjus. Questa diga, costruita per la gloria e la ricchezza della regione, causò invece solo disastri e disperazione. Nascosta nella vallata del Reyran, la diga è ancora visibile, e costituisce una testimonianza della più grande catastrofe civile del XX secolo.

Per saperne di più

Museo Archeologico

All’ingresso del museo un grande plastico della città romana di Forum Iulii, realizzato nel 2006, accoglie i visitatori. Le collezioni sono presentate in quattro sale del XIII e XVI secolo del gruppo episcopale di Fréjus. In ognuna di esse, attraverso oggetti provenienti dalle ricerche archeologiche condotte dal XVII al XX secolo, viene affrontato un aspetto della storia, dell’urbanismo, dell’economia e della vita quotidiana di questa città in epoca romana.

Per saperne di più

Museo delle Truppe della Marina

Le Musée des Troupes de Marine de Fréjus vous invite à découvrir l’histoire de la France d’outre-mer et des Troupes de Marine. Les armes, qui ont donné ses empires coloniaux à la France, nous révèlent leur histoire au fil des vitrines. C’est d’ailleurs l’armement qui sert de fil conducteur à la visite du Musée des Troupes de Marine dont les multiples collections font un beau témoignage de l’ingénierie de l’Armée à travers les siècles.

Fermé temporairement pour travaux.

Per saperne di più

Museo di storia locale

Il museo di Storia Locale è un ritorno alle origini: è il racconto del rispetto delle tradizioni ancestrali, del lavoro delle culture e degli abitanti innamorati delle loro terre, che hanno forgiato a loro immagine. La Provenza ti offre tutto ciò che ha di autentico! Vieni a scoprire o a riscoprire la piccola e la grande storia della Provenza e di Fréjus del XIX e del XX secolo al Museo di Storia Locale. Potrai respirare il profumo della vita dei nostri antenati, fatta di fatica, di dolore e di felicità condivisa.

Per saperne di più

La Moschea Missiri

Proprio come un miraggio, la Moschea Missiri appare nel paesaggio di Fréjus, con il suo ocra brillante, infrangendo l’azzurro del cielo. Monumento insolito e unico in Francia, rimane fedele all’architettura delle moschee dell’Africa dell’Ovest. Ma di moschea ha solo il nome: fu piuttosto un luogo di accoglienza e incontri che, nello spazio di un istante, restituiva ai fucilieri senegalesi sbarcati a partire dal 1917, l’atmosfera calorosa del Paese che avevano lasciato.

Per saperne di più

Pagoda Hông Hien Tû

Sei proprio a Fréjus, eppure varcando un grazioso parco alberato la pagoda Hông Hiên Tu, ti invita in un viaggio spirituale buddista. Rispettando l’architettura tradizionale del buddismo vietnamita è decorata da statue sacre, e i suoi colori cangianti contribuiscono al suo esotismo.

Costruita su richiesta dei soldati indocinesi che si trovavano a Fréjus a partire dal 1915, poiché la pagoda gli permetteva di praticare la loro religione in modo dignitoso. Si tratta della più antica pagoda in Europa, ancor’oggi in attività.

Per saperne di più

L’Esterel

Per saperne di più

Memoriale delle guerre in Indocina

Nei dintorni della città si materializza il pesante passato delle guerre in Indocina, alle quali è consacrato il Memoriale. Dedicato ai soldati e ai civili morti per la Francia e rimpatriati sul territorio, il memoriale riunisce 24.000 sepolture disposte nell’attigua necropoli in un cerchio perfetto, seguendo un’architettura moderna e solenne. Entra nel cerchio e lasciati prendere dall’emozione, in questo luogo così segnato dal sacrificio patriottico.

Per saperne di più

Statua del Generale Agricola

Il Generale Agricola riposa nel centro storico. Muscoli sporgenti, divisa militare della famosa 20ima legione: signori e signore, venite ad ammirarne l’armoniosa perfezione! Giulio Agricola, più conosciuto per essere stato governatore della Gran Bretagna che per essere nato a Fréjus, mancò di poco il titolo di imperatore romano! Troneggia sul suo piedistallo, la sua gioventù e la sua forza forgiano la scultura, ma il ferro scuro con cui è stata realizzata rivela purtroppo l’oscuro destino che gli era stato predetto.

Per saperne di più

Memoriale dell’esercito nero

Il monumento fu realizzato in onore dell’esercito africano caduto per la Francia nella prima guerra mondiale. La scultura del Memoriale dell’Esercito Nero rende omaggio ai contingenti delle colonie francesi installati a Fréjus a partire dal 1915. L’opera è immersiva: la scena solenne, i volti austeri. Monumento ricco di simboli, che fa percepire il senso del sacrificio attraverso i corpi ieratici e gli sguardi rivolti al cielo. L’epitaffio, firmato da Léopold Sédar Senghor, recita: “Sono caduti uniti in modo fraterno affinché tu possa restare francese”

Per saperne di più

Il vivario romano

Il vivario romano di Fréjus, reperto unico in Francia e situato in un luogo insolito, è una scoperta recente, risistemato meno di dieci anni fa. In un’atmosfera misteriosa di chiaroscuri si accede ad una cripta archeologica dove si scoprono vari bacini per i pesci e il loro sistema di messa in acqua, degno dell’ingegneria romana.

Per saperne di più

La Porta d’Orée

La Porta d’Orée, con i suoi archi e pilastri ancora in piedi, si veste delle sue più belle sfumature di gres che si fanno più chiare o più scure al ritmo del sole, coesistendo con il mattone, materiale prediletto dei romani. Unica testimonianza rimasta in piedi della presenza di terme antiche a Fréjus, la sua denominazione erronea non ne fa una porta (e ancor meno dorata) ma uno degli archi della grande sala di acqua fredda delle terme.

Per saperne di più

La Porta dei Galli

La porta dei Galli, oggi colma di pietre e di Storia, ci svela la sua bellezza attraverso le piante di capperi selvatici che la attraversano da tutte le parti. Oggigiorno impenetrabile, testimonia instancabilmente, attraverso i suoi pilastri monumentali, la grandezza della città romana della quale costituiva una delle quattro entrate principali. Potrebbe sembrare un’illustrazione romantica, dove la natura e le vecchie pietre si desiderano e si uniscono. E come per magia, la porta dei Galli sparisce e riappare in base a come si posiziona il nostro sguardo.

Per saperne di più

Il bastione romano

Il bastione romano di Fréjus è una “bella rovina”, come scriveva Victor Hugo. Vestigia intrappolata tra i rami intrecciati delle piante, rimane comunque ben visibile nel bel mezzo di un giardino alberato. Percorri il sentiero del parco e scoprirai muri, torri, archi, tutti parte di questo bastione romano. Questo colosso in pietra che circondava e proteggeva Forum Iuli (Fréjus) era la prima testimonianza della grandezza della città che uno straniero percepiva già dal suo arrivo.

Per saperne di più

La lanterna di Augusto

L’antico porto di Fréjus, le cui vestigia sono state classificate come monumento storico dal 1886, si trovava dove ora sorge la città vecchia. L’ingresso al porto era segnalato da una costruzione conosciuta con il nome di “Lanterna di Augusto”.

Per saperne di più